icona ciotola di cibo per cani

NUTRIZIONE TERAPEUTICA

Informazioni utili sulle esigenze di gatti e cani con condizioni di salute sensibili all'alimentazione.

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Disturbi muscoloscheletrici

L'osteoartrite felina

L'osteoartrite è una patologia articolare comune del gatto. Sebbene si verifichi anche nei gatti in giovane età, il rischio di osteoartrite aumenta con l'avanzare dell'età.1 I segni clinici dell'osteoartrite comprendono la riluttanza a saltare e/o la riduzione dell'altezza dei salti, l'eliminazione inappropriata (dovuta a disagio durante l'uso della lettiera o nella postura durante l'eliminazione) e un aspetto trasandato a causa della minore cura del corpo. Sebbene i gatti affetti da osteoartrite possano essere meno attivi, alcuni gatti affetti da osteoartrite sono irrequieti a causa del dolore e quindi sono più attivi. I gatti affetti da osteoartrite non tendono a mostrare problemi di deambulazione, come spesso si osserva, invece, nei cani affetti da osteoartrite.

Nell'osteoartrite, sia l'infiammazione che lo stress ossidativo possono contribuire ai danni alla cartilagine e ai tessuti delle articolazioni. Un approccio di gestione multimodale, che include anche un'alimentazione mirata, può aiutare a supportare la salute delle articolazioni nei gatti affetti da osteoartrite.

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lo sapevate?

In uno studio, il 100% dei gatti di età superiore a 10 anni presentava segni radiografici di osteoartrite.1

Messaggi chiave


  • Il mantenimento della condizione corporea ideale del gatto durante tutta la vita è importante per la salute delle articolazioni. Nei gatti anziani, per i quali il rischio di osteoartrite è maggiore:
    • I gatti di età compresa tra i 7 e i 12 anni (il periodo "maturo" della terza età del gatto) hanno maggiori probabilità di essere sovrappeso o obesi. Nei gatti affetti da osteoartrite in sovrappeso o obesi, la perdita di peso ha un'importanza chiave.
      • La perdita di peso riduce le eccessive sollecitazioni meccaniche sulle articolazioni.
      • L'obesità è associata a infiammazione cronica e a una maggiore produzione di radicali liberi, che potrebbero contribuire al danno articolare. La perdita del peso in eccesso riduce l'infiammazione e lo stress ossidativo.
    • I gatti di età superiore ai 12 anni ("geriatrici") sono più inclini ad essere sottopeso e possono perdere sia massa grassa che massa magra. Preservare la massa magra e il peso corporeo con una dieta con un maggiore contenuto di proteine può aiutare a mantenere la forza muscolare.
  • Sebbene la ricerca sui gatti sia molto limitata, le diete che contengono alcuni nutrienti chiave possono apportare benefici ai gatti affetti da artrite:
    • La glucosamina e la condroitina solfato sono elementi costitutivi della cartilagine e aiutano a sostenere la salute delle articolazioni.
    • Gli acidi grassi omega-3 acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA) hanno un'azione antinfiammatoria che può ridurre la degradazione della cartilagine e i problemi di deambulazione.
    • La combinazione dei nutrienti sopra elencati e di estratto di mitilo verde (un mollusco della Nuova Zelanda) è stata in grado di migliorare la mobilità nei gatti affetti da artrite.2 
  • Le risorse come le ciotole del cibo e dell'acqua e la lettiera devono essere posizionate in punti facilmente accessibili ai gatti con mobilità limitata. Alcuni gatti affetti da osteoartrite possono preferire che le ciotole del cibo e dell'acqua vengano sollevate ad alcuni centimetri di altezza dal pavimento. 
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"Il nostro obiettivo è permettere al Suo gatto di muoversi. Per questo vogliamo che il suo corpo rimanga nelle condizioni ideali, perché questo riduce lo stress eccessivo sulle articolazioni. Può monitorare regolarmente le condizioni del corpo del Suo animale domestico anche a casa. È facile: basta controllare la vita e la pancia e verificare la presenza di grasso sulle costole. Inoltre, l'alimentazione con una dieta speciale può fornire i nutrienti necessari per la salute delle sue articolazioni."

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Bibliografia

  1. Lascelles, B. D. X., Henry, J. B., Brown, J., Robertson, I., Thomson Sumrell, A., Simpson, W., Wheeler, S., Hansen, B. D., Zamprogno, H., Freire, M., & Pease, A. (2010). Cross-sectional study of the prevalence of radiographic degenerative joint disease in domesticated cats. Veterinary Surgery, 39(5), 535–544. doi: 10.1111/j.1532-950X.2010.00708.x
  2. Lascelles, B. D. X., DePuy, V., Thomson, A., Hansen, B., Marcellin-Little, D. J., Biourge, V., & Bauer, J. E. (2010). Evaluation of a therapeutic diet for feline degenerative joint disease. Journal of Veterinary Internal Medicine, 24, 487–495. doi: 10.1111/j.1939-1676.2010.0495.x