I microrganismi non replicanti sono probiotici sottoposti a trattamento termico, insieme al loro terreno di coltura, noti per influenzare positivamente la salute anche dopo essere stati inattivati (resi incapaci di replicarsi).
È stato dimostrato che i microrganismi non replicanti promuovono la salute digestiva, migliorano la qualità delle feci e stimolano le difese naturali. Non tutti i probiotici sono buoni candidati per l'inattivazione e non tutti i metodi di inattivazione consentono ai batteri di mantenere le loro attività di promozione della salute. Purina ha scoperto che una miscela di lactobacillus trattata termicamente (Lactobacillus fermentum e Lactobacillus delbrueckii) mostra un'attività di promozione della salute dimostrabile.
La scienza dei microrganismi non replicanti
I microrganismi non replicanti mantengono le loro proprietà benefiche anche dopo l'inattivazione, poiché le sole pareti cellulari batteriche sono in grado di attivare una risposta immunitaria e contribuire al processo di priming.
In particolare, agendo come agonisti dei recettori Toll-simili, ossia proteine che possono attivare parti del sistema immunitario, i microrganismi non replicanti possono influenzare le vie e i meccanismi coinvolti nella segnalazione infiammatoria che vengono attivati dai batteri probiotici.
Questo meccanismo potrebbe fornire maggiore tolleranza alle cellule immunitarie e determinare una riduzione della risposta infiammatoria agli stress lievi.
Inoltre, i metaboliti rilasciati dai batteri durante il processo di inattivazione potrebbero anch'essi innescare una risposta immunitaria e fornire un certo livello di protezione contro i patogeni.
Infine, i microrganismi non replicanti potrebbero essere nutrienti per altra microflora desiderabile, supportandone la replicazione e migliorando così la salute intestinale.1
La ricerca di Purina
Aspetti chiave da ricordare
- I microrganismi non replicanti sono probiotici inattivati sottoposti a trattamento termico che hanno un effetto positivo per la salute.
- Non tutti i probiotici sono efficaci come microrganismi non replicanti, e devono essere selezionati con attenzione.
- Anche se i batteri sono resi incapaci di replicarsi, le pareti cellulari dei microrganismi non replicanti possono influire positivamente sulla risposta immunitaria.
- L'integrazione con microrganismi non replicanti può creare un ponte tra lo svezzamento e lo sviluppo di un sistema immunitario completamente funzionante.
Ulteriori informazioni
1. Kataria, J., Li, N., Wynn, J. L., & Neu, J. (2009). Probiotic microbes: do they need to be alive to be beneficial? Nutrition Reviews, 67(9), 546–550. doi:10.1111/j.1753-4887.2009.00226.x
2. Purina unpublished data, 2015.