Disturbi dentali/orali
La gengivite e periodontite nel cane e nel gatto
La malattia periodontale è una delle malattie più comuni nei cani e nei gatti.1,2 È causata dalla risposta infiammatoria del corpo all'accumulo di placca sui denti, sia sopra che sotto la linea gengivale. La malattia periodontale è categorizzata in base al grado di gravità:
- La gengivite si verifica, in una prima fase, con un'infiammazione limitata al tessuto gengivale. In questa fase, con una gestione adeguata e continua, la malattia è considerata reversibile.3-5
- Tuttavia, se la gengivite non è trattata, può progredire e trasformarsi in periodontite. In questa fase, si verifica la distruzione dell'attacco del legamento periodontale e dell'osso alveolare adiacente (il tessuto connettivo e l'osso di supporto). Potrebbe eventualmente verificarsi la perdita di denti. La periodontite non è reversibile, ma può essere controllata.3-5
La riduzione degli accumuli di placca e tartaro è fondamentale per la prevenzione e la gestione della malattia periodontale.3,5 La gestione completa dell'igiene dentale durante tutto l'arco della vita comprende mezzi meccanici, come la spazzolatura dei denti e la regolare pulizia e lucidatura professionale dei denti, e mezzi non meccanici; entrambi possono includere una componente nutrizionale.3,5
Messaggi chiave
- La ricerca ha dimostrato che diete e snack appositamente formulati per l'igiene dentale possono ridurre la placca e il tartaro nei cani e nei gatti.6-14 Le diete e gli snack per l'igiene dentale possono utilizzare meccanismi di azione meccanici e/o non meccanici:
- Anche se gli alimenti per animali secchi, rispetto agli alimenti umidi, sono in grado di ridurre la placca e il tartaro,15,16 le diete e gli snack appositamente formulati per l'igiene dentale sono ancora più efficaci.6,7 La dimensione, la superficie, la forma, la struttura e/o la densità delle crocchette e degli snack per l'igiene dentale sono ottimizzate per prolungare il tempo di masticazione e aumentare il contatto con i denti e le gengive, raschiando via la placca e il tartaro durante la masticazione dell'animale.6-10,12,14 Per esempio, le crocchette possono avere dimensioni maggiori, e gli snack per l'igiene dentale possono avere una forma dotata di coste per un maggiore contatto con i denti e le gengive; inoltre, possono essere incluse fibre per prolungare il tempo di masticazione.8,10,17
- Il sigillo di accettazione del VOHC (Veterinary Oral Health Council) su una dieta o uno snack per l'igiene dentale indica che il prodotto soddisfa gli standard del VOHC per inibire l'accumulo di placca e tartaro, se usato secondo le indicazioni.17
- Sebbene alcune ricerche indichino che masticare ossa possa aiutare a rimuovere la placca il e tartaro,18,19 altre ricerche hanno dimostrato i potenziali rischi della masticazione delle ossa, come la rottura di denti, il soffocamento dovuto a un corpo estraneo nell'esofago, o la perforazione.20-23 Inoltre, le ossa e i cibi crudi possono essere contaminati da batteri patogeni, creando rischi per l'animale e per gli esseri umani della famiglia.24-26 Pertanto, le ossa dovrebbero essere evitate.
- Gli alimenti e gli snack per l'igiene dentale possono utilizzare mezzi non meccanici per ridurre o prevenire l'accumulo di placca e tartaro, attraverso i seguenti ingredienti:7,9,27
- I sali di fosfato inorganico, ad esempio pirofosfati e tripolifosfato di sodio, chelano il calcio per inibire la mineralizzazione della placca che forma il tartaro.7,9,27
- I sali solubili di zinco, ad esempio l'ascorbato di zinco, sono antimicrobici e possono inibire la crescita di batteri nella placca.9,10,14,27
- Anche se gli alimenti per animali secchi, rispetto agli alimenti umidi, sono in grado di ridurre la placca e il tartaro,15,16 le diete e gli snack appositamente formulati per l'igiene dentale sono ancora più efficaci.6,7 La dimensione, la superficie, la forma, la struttura e/o la densità delle crocchette e degli snack per l'igiene dentale sono ottimizzate per prolungare il tempo di masticazione e aumentare il contatto con i denti e le gengive, raschiando via la placca e il tartaro durante la masticazione dell'animale.6-10,12,14 Per esempio, le crocchette possono avere dimensioni maggiori, e gli snack per l'igiene dentale possono avere una forma dotata di coste per un maggiore contatto con i denti e le gengive; inoltre, possono essere incluse fibre per prolungare il tempo di masticazione.8,10,17
- Sono tuttora in corso ricerche per identificare le differenze nelle popolazioni batteriche della placca nei soggetti sani rispetto ai vari stadi della malattia periodontale nei cani e nei gatti.28-33 Alcuni studi iniziali che hanno esplorato se i probiotici siano in grado di alterare la composizione del microbioma orale nei cani e nei gatti hanno mostrato risultati misti.34-36 Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se i probiotici o i prebiotici possano inibire l'accumulo di placca e tartaro influenzando i periodontopatogeni.
- Anche se l'accumulo di placca è una causa importante della malattia periodontale, anche l'inadeguatezza o lo squilibrio nutrizionale, specialmente nei cuccioli di cane e gatto e per quanto riguarda il calcio, il fosforo, le vitamine A, C e D, le vitamine del gruppo B e le proteine, possono influenzare negativamente la salute dei tessuti periodontali, ad esempio causando il riassorbimento dell'osso alveolare. Una nutrizione completa ed equilibrata è vitale per lo sviluppo e il mantenimento della salute orale.10
- Poiché la malattia periodontale può essere dolorosa, è necessario escludere la malattia periodontale negli animali domestici con un appetito ridotto.
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