Informazioni utili sulle esigenze nutrizionali specifiche di cani e gatti con certi stili di vita o problemi di salute.
Capacità cognitiva e invecchiamento
I cambiamenti a livello del cervello associati all'avanzare dell'età possono contribuire al declino cognitivo nei cani, proprio come accade nelle persone. I segni clinici possono includere problemi di memoria e di attenzione e la risposta all'addestramento, nonché il disorientamento, eventuali modifiche del ciclo veglia-sonno e un livello ridotto di interazione sociale. Il grado di declino cognitivo correlato all'età può variare da una lieve (precoce) compromissione delle sue funzioni con un numero minimo di segni impercettibili, che viene considerata come un "normale invecchiamento", alla sindrome da disfunzione cognitiva (CDS), una condizione simile al morbo di Alzheimer di cui soffrono le persone, con segni decisamente più gravi. È stata riscontrata una lieve alterazione nei cani già a partire dai 6 anni di età. Il declino cognitivo legato all'età è in genere una condizione che progredisce lentamente, ma la progressione e la modalità variano a seconda del cane. Il riconoscimento di un lieve declino cognitivo correlato all'età è fondamentale, in quanto gli approcci utilizzati per una corretta gestione, inclusa una dieta mirata, possono aiutare a rallentare la progressione e a rispondere ai segni.
La nutrizione può rallentare l'invecchiamento del cervello nei cani.
"Quando il tuo animale domestico inizia a invecchiare, è importante monitorarne la salute cerebrale. I segni di declino cognitivo correlato all'età possono essere inizialmente molto lievi, ma in genere continuano a progredire nel tempo. Il completamento del modulo di valutazione DISHAA ogni 6 mesi può aiutare a rilevare i segni di declino cognitivo. Nel caso in cui siano lievi, è possibile intervenire precocemente con la dieta, che può aiutare a rallentare l'invecchiamento del cervello."
Uno strumento utile per monitorare le funzioni cognitive nei cani.
Dewey, C. W., Davies, E. S., & Wakshlag, J. J. (2019). Canine cognitive dysfunction: Pathophysiology, diagnosis, and treatment. Veterinary Clinics of North America: Small Animal Practice, 49, 477–499. doi: 10.1016/j.cvsm.2019.01.013
Pan, Y., Larson, B., Araujo, J. A., Lau, W., de Rivera, C., Santana, R., Gore, A. & Milgram, N. W. (2010). Dietary supplementation with medium-chain TAG has long-lasting cognition-enhancing effects in aged dogs. British Journal of Nutrition, 103, 1746–1754.
Pan, Y., Kennedy, A. D., Jonsson, T. J., & Milgram, N. W. (2018). Cognitive enhancement in old dogs from dietary supplementation with a nutrient blend containing arginine, antioxidants, B vitamins and fish oil. British Journal of Nutrition, 119, 349–358. doi: 10.1017/S0007114517003464